Quale tipo di cassaforte scegliere per la casa?
Ipotizziamo che una persona abbia deciso di acquistare un mezzo forte. Un mezzo forte da tenere in casa e non in ufficio. Ipotizziamo che fosse indecisa tra una cassaforte e un armadio blindato e che abbia scelto la prima opzione.
QUALE CASSAFORTE SCEGLIERE DA TENERE IN CASA?
Il processo decisionale non è ancora terminato. Anzi, è solo all’inizio.
1 Chi è il proprietario?
Il primo elemento di cui questa persona deve tenere conto è se le mura della casa siano sue oppure no. Nel primo caso potrà fare quello che vuole, mentre nel secondo no e quindi la scelta sarà più limitata. Se la casa non è di sua proprietà non si potrà permettere di installare una cassaforte a muro o a pavimento. In questo caso dovrà optare per una cassaforte a mobile.
2 Come sono i muri?
Ammettiamo che la casa sia sua. I muri sono abbastanza spessi da poter mettere una cassaforte a muro? Sono abbastanza capienti da poterla contenere?
Se la risposta è no forse gli converrà virare su una cassaforte mobile o su una cassaforte nascosta.
In alternativa, potrebbe far installare una cassaforte a pavimento ma è una soluzione abbastanza impegnativa perché dovrebbe tirar su tutte le piastrelle.
Tuttavia, anche fare una nicchia dove installare una cassaforte a muro è impegnativo anche se forse lo è un po’ meno.
3 Quale dev’essere la grandezza della cassaforte?
Un altro fattore da considerare quando si tratta di scegliere quale cassaforte mettere in casa è che cosa bisogna proteggere.
Innanzitutto, bisogna guardare lo spazio che occupano i beni. Bisogna ammucchiarli e considerare un po’ di spazio in più in vista di acquisizioni future.
Con questa operazione si può capire quanto deve essere grande la cassaforte da comprare. Sia che si tratti di una cassaforte a mobile sia che si tratti di una cassaforte a muro. Ma anche se ne deve comprare una nascosta (ad esempio, da mettere in una finta presa della corrente) o a pavimento.
Queste considerazioni vanno fatte anche quando si tratta di una cassaforte a mobile.
Ad esempio, i beni di questa persona ci stanno in una cassaforte da appoggio?
Come in molte altre circostanze, può essere utile seguire la regola del ne quid nimis, cioè nulla di troppo. È inutile comprare una cassaforte mastodontica quando ne basta una di dimensioni più contenute. Allo stesso modo è inutile spendere una cifre spropositata quando ce la si può cavare con una somma abbordabile.
4 E la forma?
Un altro elemento importante è che cosa si deve proteggere. Ci sono beni che hanno bisogno di una cassaforte a sviluppo verticale, magari con dei ripiani. e altri che hanno bisogno di una cassaforte a sviluppo orizzontale.
5 Serratura
Le casseforti si differenziano tra di esse anche per il tipo di apertura ma in questo la scelta dipende dalle comodità di chi la utilizza. C’è chi si trova meglio con la serratura digitale e c’è chi si trova meglio con la serratura tradizionale. A proposito di comodità, si può comprare anche una cassaforte a fessura che non deve essere aperta tutte le volte che si deposita del denaro.
6 Certificazioni e assicurazioni
Quando si tratta di scegliere quale cassaforte mettere in casa bisogna assicurarsi che abbia la certificazione 14450. Bisogna stare attenti a quale classe appartiene perché da questo dipende il massimo assicurabile. Infatti, per ogni classe in caso di furto l’assicurazione rimborsa solo fino a una certa cifra. Se per caso in una cassaforte assicurabile fino a €100.000 avete dentro beni €150000 e vi derubano, avete perso €50.000.
7 Marche
Per quanto concerne le marche, quelle che vendiamo noi sono sicuramente tutte molto valide.
A questo proposito, vi invitiamo a contattarci o a venire nel nostro negozio.
7 +1 Un’altra soluzione
Un’alternativa alle casseforti per casa è costituita dai caveaux domestici.
Potete rivolgervi a noi anche per questo.
