Quando sarà ultimata, la linea 4 della metropolitana di Milano s’incrocerà con la linea 2 e lo farà a Sant’Ambrogio. Pertanto, questa fermata diventerà ancora più importante di quanto già non lo sia. Tuttavia, anche adesso è una di quelle che ricoprono un ruolo fondamentale nella vita della città.
LA BASILICA E LA ZONA CIRCOSTANTE
Innanzitutto, è la fermata dove di solito scende chi va a visitare la basilica dedicata al patrono della città. Voluta proprio dal vescovo Ambrogio, che vi è sepolto, risale alla seconda metà del V secolo. È in stile romanico ed è uno dei monumenti che chi visita Milano deve vedere assolutamente. All’interno c’è la statua di un serpente. Secondo la tradizione, vi è stato portato dal vescovo Arnolfo e ha proprietà vermifughe.
Vicino alla Basilica di Sant’Ambrogio c’è l’Università Cattolica del Sacro Cuore. Pertanto, è anche una zona frequentata da molti giovani. Tra i locali più rinomati della zona c’è il Bar Magenta.
Nei pressi della chiesa, nella pusterla, una volta c’era il Museo delle Torture ma è stato chiuso. Io ho fatto in tempo a visitarlo. Come ho fatto in tempo ad andare al cinema d’essai De Amicis (anche questo è stato chiuso). Sulla M4 ci sarà anche la fermata e sarà quella successiva (o precedente) a Sant’Ambrogio. Anche via De Amicis (più le strade limitrofe) è ricca di locali e di ristoranti.
Invece, dalla parte opposta a Sant’Ambrogio c’è la strada che porta a uno dei musei più noti di Milano, quello della Scienza e della Tecnica. Poco prima, abbiamo la chiesa di San Vittore al Corpo.
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Dal punto di vista storico, da una parte ci troviamo nell’area romana e paleocristiana della città. Era anche un’area cimiteriale.
Da un punto di vista logistico, ci troviamo una zona strategica, vicina alla stazione ferroviaria di Cadorna e non lontana dal cuore della città, dai Navigli e da Porta Ticinese. Inoltre, via De Amicis si trova sulla circonvallazione interna. Oltre che con la metropolitana, qui si può arrivare con la 94 e la 58 (si tratta di due autobus).
Non mancano i negozi e gli edifici eleganti (chiese e ristoranti a parte). Passeggiare da queste parti è bello. Insomma, questa è una zona prestigiosa di Milano in cui il valore delle case è alto ed è quasi certo che l’apertura delle stazioni di Sant’Ambrogio e di De Amicis saliranno.
Se siete interessati a un affitto (sia a lungo termine sia a breve termine) in questa zona, vi consigliamo di consultare i siti specializzati.
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SANT’AMBROGIO E MILANO
Fateci sapere anche se l’articolo vi è piaciuto. Abbiamo deciso di dedicare questo articolo alla zona Sant’Ambrogio perché si avvicina la festa del patrono di Milano, che cade il 7 dicembre (informazione per chi non lo sa).
