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Difendersi dai furti negli esercizi commerciali

Casseforti a feritoia vs furti negli esercizi commerciali

Continuiamo con le statistiche (sono dati ISTAT) e parliamo di furti negli esercizi commerciali.

Si tratta di un problema che riguarda soprattutto i negozi e le altre attività commerciali del Nord e del Centro. Le regioni in cui le attività commerciali hanno subito più rapine sono la Toscana, l’Emilia-Romagna, l’Umbria, la Lombardia e il Piemonte. Invece, la provincia in cui ce ne sono stati di più è Milano. Provincia, non città. Infatti, la città in cui i ladri hanno commesso più furti nei negozi è Bologna. Al secondo posto troviamo Firenze. In tutta Italia, nel 2018 ci sono stati 84.766 furti negli esercizi commerciali.

In totale, più di un furto su quattro ha visto come autori dei minorenni. Per la precisione, il 28,1%. Questo dato comprende anche i colpi nelle abitazioni.

Invece, se consideriamo solo quelli negli esercizi commerciali, i minori ne sono stati i responsabili nel 10,4% dei casi.

Se guardiamo i numeri puri, nel 2018 i furti nei negozi commessi da minorenni sono stati 3.186 contro i 966 nelle case.

(Fonte: Truenumbers)

Prima di trarre dei bilanci (per esempio, che il Sud è più sicuro del Nord o che i giovani sono dei delinquenti), dobbiamo considerare che questi dati si basano sulle denunce alle Forze dell’Ordine. Non sempre chi è vittima di un furto lo denuncia. Sia che si tratti di un cittadino privato sia che si tratti di un esercente pubblico. Perché non si espone denuncia? I motivi principali sono la mancanza di fiducia nella giustizia e la mancanza di fiducia nelle Forze dell’Ordine.

CHINELLI VS FURTI NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI

Se avete un’attività commerciale e temete di poter essere vittima di un furto, noi possiamo aiutarvi a proteggervi grazie alle nostre casseforti prodotte da aziende come Amadori, Bordogna, Cisa, Juwel, Mottura, Stark, Technomax e Viro. Parliamo di aziende molto rinomate in questo settore e di casseforti che hanno la certificazione UNI EN 1143-1. Cioè quella per le casseforti professionali. Vi ricordiamo (o v’informiamo) che affinché la certificazione sia valida la cassaforte deve essere ben ancorata alla parete e al pavimento. In questo modo anche più sicura.

Parliamo di ancoraggio perché è probabile che non siate i proprietari dello spazio fisico in cui è situato il locale e di conseguenza è difficile che otteniate il permesso di bucare la parete per creare una nicchia in cui inserire una cassaforte. Idem per una a pavimento. Invece, una cassaforte a mobile potete comprarla senza chiedere il permesso a nessuno.

Un tipo di cassaforte a mobile molto interessante è quello con la feritoia perché consente di inserire le banconote senza aprirla ogni volta. Questo riduce il rischio di essere sorpresi dai rapinatori con le porte della cassaforte aperta. Abbiamo quelle della Cisa, della Bordogna e della Juwel. Per quanto riguarda il tipo di serratura, vendiamo casseforti a feritoia con chiave a doppia mappa, con combinazione elettronica e con chiave a doppia mappa e combinazione meccanica.

Potete proteggervi anche con i nostri impianti di sorveglianza e con le nostre porte blindate (su cui vi consigliamo d’installare le maniglie della Olivari, che coniugano estetica, praticità e resistenza).

Siamo la Ferramenta Chinelli di Milano e ci occupiamo di sicurezza dagli anni ’60. Contattateci o venite nel nostro negozio. Se volete, i nostri consulenti sapranno consigliarvi i prodotti più adatti alle vostre esigenze, senza farvi spendere più del dovuto.

Massimiliano Priore

Massimiliano Priore

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