Le casseforti della Cisa sono uno strumento molto efficace contro i furti negli appartamenti che avvengono a Milano.
Naturalmente, vanno bene dappertutto, ma noi ci concentriamo su Milano perché è una metropoli. E perché è la nostra città.
Non che sia una città pericolosa, ma purtroppo i furti negli appartamenti sono frequenti.
Vediamo qualche caso.
La banda del lago
Nel dicembre del 2017 le Forze dell’Ordine ha arrestato una banda di tre uomini che agiva nel Comasco e nel Lecchese. Si pensa che in un mese abbiano messo a segno venticinque furti. L’ultimo a Dongo (Co). Non hanno usato la violenza, ma a volte nelle abitazioni c’erano degli anziani.
Rubavano soltanto oro e denaro ed erano molto precisi.
Li hanno arrestati i Carabinieri della Compagnia di Sesto San Giovanni.
I soldi nel freezer
A ottobre 2020, la Squadra Mobile di Milano ha arrestato i sette membri di una banda che tra luglio e settembre ha commesso cinque furti in appartamento per un valore di 20.000 euro.
Prima di agire, facevano dei sopralluoghi per decidere quali appartamenti svaligiare.
Ad esempio, in uno stabile di cinque piani di via Filippino Lippi, zona Loreto, la Polizia ha trovato delle fascette e dei filtri di sigarette inseriti nelle fessure di tutti gli appartamenti.
In questo modo vedevano per quanto tempo i padroni di casa rimanevano fuori e decidevano in quale entrare. Il criterio era la facilità.
Attraverso le perquisizioni, i poliziotti hanno trovato chiavi alterate e grimaldelli, oggetti d’oro e 9.000 euro in contanti.
Hanno arrestato anche il loro ricettatore di fiducia, che teneva il denaro e la refurtiva nel freezer.
Il procuratore aggiunto Laura Pedio e il sostituto Francesca Crupi hanno detto: “I furti in casa sono la piaga delle grandi città e in genere è molto difficile risalire all’autore”.
Ladri e vip
È di pochi giorni fa la notizia dell’arresto di una banda di quattro ladri acrobati che ha derubato anche dei vip.
Seguivano le celebrità sui social per sapere quando non erano a casa, ma anche per studiare la planimetria dell’appartamento e il tipo di finestra.
Poi passavano all’azione. In tre coprivano quell0 che si arrampicava fino al primo piano. Una volta entrato, apriva ad altri due, mentre il quarto faceva il palo.
Si vestivano in modo molto elegante per non dare nell’occhio, visto che agivano in zone molto “in” della città.
La situazione a Milano
Facendo un discorso generale, nel 2019 a Milano ci sono state mediamente circa mille denunce al mese per furti in appartamento. I periodi più critici sono stati quelli festivi e l’estate.
Riportiamo le parole del Procuratore Generale Roberto Alfonso: “ furti in abitazione hanno un forte impatto sulla sicurezza oggettiva e anche su quella percepita da parte dei cittadini. Questo è un dato allarmante. Alcune indagini hanno provato l’esistenza di gruppi criminali che hanno raggiunto un notevole grado di specializzazione nel commettere furti in appartamento, in particolare i ladri acrobati hanno dimostrato di avere una elevata capacità di introdursi anche ai piani più alti, arrampicandosi sui muri e sui tetti dei palazzi, di aprire qualsiasi tipo di serratura e di svaligiare in poco tempo interi appartamenti.
L’opportunità di acquistare casseforti Cisa da parte di chi vive a Milano
Insomma, di motivi per acquistare una cassaforte della Cisa chi vive a Milano ne ha tanti. Anche chi vive nella Città Metropolitana e, in generale, in Lombardia.
Questa azienda produce casseforti a muro e casseforti a mobile.
In particolare, quelle a muro danno il massimo per quanto riguarda la sicurezza passiva.
La sicurezza passiva è la capacità di resistenza ad arnesi “professionali” come mazze e altri oggetti contundenti.
Al contrario, quella attiva è la capacità di resistere all’effrazione da parte del sistema di chiusura. A questo proposito, la Cisa produce serrature.
Ci sono quelle con la serratura meccanica, quelle a chiave, quelle con la serratura digitale e quelle che offrono due possibilità.
Per saperne di più, vi invitiamo a venirci a trovare nel nostro negozio, vicino alla Stazione Centrale di Milano, o a compilare il form.
Il valore affettivo
Non occorre avere chissà che per comprare una cassaforte. Anche gli oggetti di valore affettivo, quindi incommensurabile, vanno protetti.
È vero che hanno derubato persone famose e/o facoltose (il valore del colpo di Dongo di cui abbiamo parlato prima è stato di 100.000 euro), ma anche se non avete così tanto denaro è bene che provvediate alla sicurezza dei vostri beni. Che probabilmente per voi hanno un valore altissimo, che non è per forza uguale a quello commerciale.
Eppure, i balordi che non rispettano i sentimenti e i ricordi ci sono.
Naturalmente, ci sono esigenze diverse e ci sono casseforti diverse e i nostri consulenti sapranno darvi tutte le indicazioni.
Non solo casseforti della Cisa nella Ferramenta Chinelli di Milano
I ladri acrobati sono stati arrestati anche grazie a delle telecamere. Non vendiamo solo le casseforti della Cisa (e di altre marche) nel nostro negozio di Milano, ma anche impianti di videosorveglianza. E serramenti blindati e serrature smart. Vi ricordate che quella banda di ladri è entrata nelle case quando c’erano le persone anziane?
