La legge di bilancio ha stabilito che il bonus sicurezza ci sarà anche nel 2024.
DOMANDE E RISPOSTE SUL BONUS SICUREZZA 2024
Che cosa significa?
Questa misura consentirà di detrarre dall‘Irpef la metà delle spese sostenute.
Quando?
Nel 2025, al momento del pagamento delle tasse.
Che cosa si può acquistare?
In generale, tutto ciò che serve a migliorare la sicurezza della casa.
Per esempio?
Parlando dei prodotti che vendiamo noi, si possono comprare casseforti, porte e finestre blindate, impianti d’allarme. Ma vale anche per la sostituzione o per il montaggio di lucchetti, di catenacci, di serrature e di spioncini.
C’è qualche spesa che non si può detrarre?
Sì, tutto quello che non consiste nell’acquisto di un prodotto o in una modifica della casa.
Per esempio?
Un contratto con un istituto di vigilanza.
Hai parlato di modifica della casa. In che senso?
Nel senso di lavori necessari ai fini della sicurezza. Per esempio, il rafforzamento del muro per inserire la porta blindata o la creazione di una nicchia nel muro in cui mettere la cassaforte. Tuttavia, ai fini del rimborso, i lavori di edilizia non sono necessari.
Chi ne può beneficiare?
- Il proprietario o il nudo proprietario;
- l’inquilino o chi l’abitazione in comodato d’uso;
- il titolare di un diritto reale di godimento, il coniuge separato al quale è stato assegnato la casa dell’altro coniuge, la moglie/il marito/il o la convivente more uxorio anche se l’immobile non è suo ma del partner (e non deve essere titolare di un contratto di comodato d’uso). Idem per un membro di una coppia che ha optato per l’unione civile;
- tra i soggetti non proprietari, anche i familiari conviventi, quelli non conviventi fino al terzo grado e gli affini fino al secondo grado del padrone di casa possono usufruire del bonus sicurezza 2024.
Naturalmente, i non proprietari si devono accollare le spese.
Riguarda tutti o ci sono limiti massimi di reddito?
Tutti. Ne hai diritto anche se sei ultramegamilardario.
È un procedimento riservato ai cittadini privati?
No, ne possono beneficiare anche alcuni soggetti aziendali.
Quali?
Soci di cooperative, sia divise sia indivise; i soci delle società semplici, le imprese individuali, ma non lo possono richiedere per gli immobili strumentali o che sono merce.
Ho capito. Ma torniamo al recupero dei soldi spesi. Hai detto che mi danno indietro la metà dei soldi spesi. Quindi, se spendo due milioni, ne otterrò uno.
No, perché il limite è 96.000 euro.
Quindi, al massimo lo Stato me ne ridà 48.000.
Esatto. E ricorda che non te li dà, ma ti consente di scaricarli dall’irpef. In pratica, paghi meno di tasse.
Dai, non è male. Ipotizziamo che io investa 5000 euro in sicurezza, non pagarne 2500 è già qualcosa.
In realtà, non ne scarichi 2500 ma 250 all’anno per dieci anni.
Ho capito.
Inoltre, la tua quota Irpef deve essere superiore all’importo da scaricare.
Ok. Un’altra domanda: lo Stato come fa a sapere che ho diritto al bonus sicurezza? Non potrei inventarmi tutto?
Ovviamente, devi provarlo.
Come?
Inserendo delle voci quando farai la dichiarazione dei redditi.
Quali?
Innanzitutto, il numero e la data della fattura o delle fatture. Poi, la causale del versamento. Quindi i pagamenti vanno fatti tramite bonifico. Terzo, la partita Iva o il codice fiscale dell’impresa che ha fatto i lavori e/o che ha venduto il prodotto. E, ovviamente, il codice fiscale del beneficiario.
Tutto questo è sicuro?
Come ho detto all’inizio, il bonus sicurezza 2024 è stato inserito nella legge di bilancio, che sarà approvata entro il 31 dicembre di quell’anno.
E se la bocciano?
Salvo imprevisti eclatanti, non succederà.
Posso fare i lavori quando voglio?
Sì, basta che tu spenda i soldi entro il 31 dicembre dell’anno prossimo.
SUGGERIMENTO ESTETICO: LA MIGLIOR MANIGLIA PER PORTA BLINDATA
Qualche consiglio?
Ne ho tre.
Il primo è quello di rivolgersi a un commercialista o a un CAF.
Il secondo?
Non trascurare l’estetica. Comunque, anche le porte blindate e le finestre blindate, così come le grate di sicurezza o i cancelli eccetera, sono componenti dell’estetica della casa. Per esempio, per quanto riguarda gli infissi, le maniglie sono importanti anche sotto questo aspetto.
Per te qual è la miglior maniglia per porta blindata?
Per me la miglior maniglia per porta, blindata o meno, è una qualsiasi della Olivari. Uguale per quelle delle finestre. Perché sono belle, robuste, resistenti e funzionali. Pensa che per questa azienda hanno collaborato designer come Gio Ponti, Vico Magistretti, Carlo Colombo, Zaha Hadid eccetera.
E infine?
Di contattarci o di venire nel nostro negozio.